Il tumore alla faringe è una malattia causata da numerose esposizioni, o ad agenti infettivi come il virus HPV (papillomavirus) oppure a sostanze cancerogene quali il fumo di sigaretta o l’amianto. Uno stile di vita sano e la tutela dell’ambiente in cui si vive sono quindi aspetti fondamentali per restare in salute.
Il gruppo Colombo Immobiliare e Osservatorio Nazionale Amianto (ONA) sostengono la lotta per questi due temi iniziata da anni dall’avv. Ezio Bonanni, per i diritti delle persone. Ecco perché hanno stipulato una convenzione, grazie alla quale chiunque ne abbia bisogno può accedere ad una consulenza gratuita di tipo sanitario, legale, tecnico. Chiama il numero verde 800.034.294 per informazioni.
Il tumore alla faringe è peraltro incluso nella lista II Inail, insieme ad altre malattie causate dall’amianto (tumore al colon retto e tumore allo stomaco) la cui origine lavorativa è considerata di limitata probabilità.
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Tumore alla faringe, tipologie e sintomi
La faringe è il canale cilindrico situato tra bocca, esofago e cavità nasale. Fa parte delle vie aero-digestive superiori, perché infatti ha un ruolo sia nel passaggio dell’aria verso la trachea, sia nel passaggio del bolo alimentare verso lo stomaco. Quest’organo è diviso in tre zone anatomiche: nasofaringe (rinofaringe), orofaringe, ipofaringe (dove si separano vie aeree ed alimentari).
Il tumore alla faringe, insieme a quello della laringe, rappresenta circa il 10% delle patologie maligne che colpisce il genere maschile. L’incidenza nel genere femminile invece è il 4% circa. Ogni anno in Italia si registrano 4.600 casi tra gli uomini e 1.300 tra le donne. La diagnosi avviene quasi ad una età media di 64 anni e quasi sempre (95% dei casi) dopo i 40 anni.
I sintomi del tumore alla faringe non sono molto specifici e spesso è difficile distinguerlo, in prima istanza, da altre patologie. Si possono manifestare difficoltà nella respirazione, epistassi, secrezioni, sensazione di orecchie tappate oppure otalgia riflessa (dolore irradiato all’orecchio); Si possono verificare alterazioni della voce se il tumore è vicino alle corde vocali; oppure possono verificarsi difficoltà o dolore nella deglutizione (disfagia e odinofagia). Come si nota, purtroppo i sintomi che riguardano il tumore alla faringe non sono del tutto specifici e variano a seconda della sede in cui si formano. La diagnosi sarà più facile se ad esempio si verificanooalterazioni della voce (tumore nella zona delle corde vocali); più difficile se invece ci sono solo linfonodi ingrossati e dolore irradiato all’orecchio (il tumore può essere scambiato con una normale infiammazione delle vie aeree).
Importanti campanelli d’allarme sono invece le lesioni precancerose come la leucoplachia (macchia bianca) e la eritroplachia (macchia rossa). Il rischio di trasformazione è alto in entrambi i casi (macchia rossa 70%); la biopsia può dare una visione chiara della situazione.
Cause di tumore alla faringe: infezioni, alcol e cancerogeni
Come molte altre patologie, ad esempio il tumore al polmone, il cancro faringeo è una malattia multifattoriale. Questo significa che le sue cause possono essere ricercate in più fattori di rischio. La maggioranza dei tumori del nasofaringe sono provocati dal virus EBV (Epstein-Barr virus); al papilloma virus umano (Human Papilloma Virus, HPV) invece è associato il carcinoma a cellule squamose, che è anche il più frequente nelle mucose faringee. La vaccinazione contro HPV protegge le donne dal cancro della cervice ed anche dalle altre forme tumorali collegate, come il tumore alla faringe.
Tra i principali fattori di rischio ci sono anche il fumo di sigaretta e l’alcol: il 90% dei pazienti affetti da tumore della faringe o da tumore della laringe ha abitudini tabagiche e/o beve.
Il cancro faringeo come malattia professionale
Ci sono anche elevate possibilità che a causare il tumore alla faringe sia l’esposizione a cancerogeni come l’amianto. In quest’ultimo caso, può esserci anche il riconoscimento di malattia professionale, dato che questa neoplasia è inserita nella Lista II dell’Inail per quel che riguarda la correlazione all’asbesto. La IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro dell’OMS) nella sua monografia certiofica la cancerogenicità dell’amianto per l’uomo. Ci sono quindi tutti gli elementi per ottenere tutela, anche se per il lavoratore sussiste l’onere della prova dell’esposizione per motivi professionali. Può essere riconosciuta la causa professionale per il tumore alla faringe anche per esposizione ad erionite, un minerale presente nelle zone vulcaniche.
Il tumore alla faringe è invece inserito nella Lista I dell’Inail per esposizione a formaldeide, virus di Epstein-Barr, polveri di legno e per le preparazioni di pesce salato secondo la tradizione cinese.
La prevenzione del tumore alla faringe si effettua dunque evitando tutte le esposizioni a queste sostanze ed agenti patogeni; ma anche in via secondaria, sottoponendosi a controlli medici regolari in caso di esposizione, come anche raccomanda sempre l’avv. Bonanni ed il team di medici di cui si avvalgono le associazioni Osservatorio Nazionale Amianto e Osservatorio Vittime del Dovere. Le vittime del dovere sono coloro che si sono ammalati nell’ambito dello svolgimento del loro servizio per lo Stato, come i dipendenti pubblici e i militari; ed hanno diritto a speciali prestazioni.
L’app amianto gratuita aiuta a prevenire esposizioni involontarie, e permette inoltre la segnalazione di siti contaminati; l’app ha una mappa in costante aggiornamento.
Consulenza gratuita per tumore alla faringe
Per richiedere una consulenza gratuita all’associazione ONA ed all’Osservatorio Vittime del Dovere si può chiamare il numero verde 800.034.294 oppure compilare il form per essere ricontattati. Sarà fornito un parere scritto sulla propria situazione individuale; si tratta di un parere redatto dallo staff di professionisti coordinati dall’avv. Bonanni. Si potrà in questo modo ottenere una guida per la tutela dei diritti propri e dei familiari, sia dal punto di vista previdenziale con l’INAIL, sia con il prepensionamento INPS e sulla causa di servizio. Grazie a quest’ultima si possono ottenere la pensione privilegiata e l’equo indennizzo. Per un tumore alla faringe connesso a questioni professionali, inoltre, c’è anche diritto al risarcimento danni.
Le associazioni e Colombo Immobiliare tutelano le vittime fornendo consulenza gratuita, facendo da guida per ottenere tutta l’assistenza necessaria in caso di tumore alla faringe o per altre patologie asbesto correlate, tra le quali molte gravissime come il mesotelioma. Una fotografia della situazione è data dallo stesso avv. Bonanni in “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – ed. 2022“.
Per qualsiasi problema, chiarimento o semplicemente per informazioni, chiama il numero verde o compila i campi del form presente in questa pagina con tutti i tuoi dati.