Il tumore colon retto è uno tra i più frequenti nel mondo occidentale: rappresenta infatti circa il 10% di tutte le diagnosi e solo in Italia conta più di 43mila casi all’anno. Questa neoplasia colpisce l’intestino crasso, la zona più vicina allo sfintere anale, che ha la funzione di assorbimento dell’acqua per il compattamento delle feci. Una patologia grave come un tumore in questa zona comporta molti disagi per il paziente.

Le cause del tumore colon retto possono essere molteplici. Tra esse rientrano una dieta troppo ricca di grassi e proteine animali; obesità; stile di vita, con sedentarietà e fumo di sigaretta; ma anche un ruolo può essere dato alla predisposizione genetica e ad una storia del paziente con polipi o un precedente tumore al colon retto; malattie croniche intestinali come il morbo di Chron e la colite ulcerosa. Tra i fattori non ereditari ci sono l’esposizione a radiazioni ionizzanti e all’asbesto. La cancerogenicità di queste sostanze è certificata dalla stessa IARC, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro dell’OMS. Oggi in Italia c’è ancora molta esposizione all’asbesto nonostante il divieto imposto dalla legge del ’92: ci sono ancora migliaia di siti e micrositi contaminati in Italia, con più di 40 tonnellate di amianto sul territorio che continuano a provocare danni alla salute e ambientali.

Da anni l’avv. Ezio Bonanni con le sue associazioni, Osservatorio Nazionale Amianto e Osservatorio Vittime del Dovere lotta per le bonifiche e per i diritti dei lavoratori che si sono ammalati e per le loro famiglie. Il Gruppo Colombo Immobiliare sostiene questa causa e grazie ad una apposita convenzione, contribuisce con consulenze tecniche. Per ottenere la tua consulenza gratuita chiama il numero verde 800.34.294.

Tumore colon retto, sintomi e diagnosi

I sintomi che devono essere interpretati dal paziente come campanelli di allarme, sono: diarrea o costipazione che si protraggono oltre le sei settimane; dolore nella zona dell’ano o dell’addome; calo di peso senza apparente motivo; sangue nelle feci; sensazione di svuotamento incompleto dell’intestino dopo aver evacuato. Cosa fare in caso si presentino questi sintomi? La prima cosa da fare è andare dal medico e parlare della situazione: sarà lui/lei a valutare se ci saranno approfondimenti da fare.

La diagnosi di tumore al colon retto si ottiene mediante esplorazione rettale, ma solo in presenza di una massa palpabile. Ci sono poi la colonscopia e attraverso il prelievo e l’analisi di materiale tissutale (biopsia), nonché le analisi ematochimiche, con il marker carcino-embrionario CEA. La tomografia computerizzata, l’ecografia e la risonanza magnetica si usano per valutare l’estensione della neoplasia.

Una diagnosi precoce aiuta ad ottenere una prognosi migliore, ecco perché è importante aderire agli screening oncologici offerti dal sistema sanitario nazionale, oppure sottoporsi ad una seria sorveglianza sanitaria in caso vi sia esposizione a sostanze cancerogene e/o mutagene sul luogo di lavoro. Perché infatti il tumore colon retto può essere anche una malattia professionale, soprattutto a causa dell’asbesto: un quadro completo sui danni provocati da questa sostanza sono contenuti ne “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – ed. 2022” dell’avv. Bonanni. Con l’App Amianto è possibile difendersi dalle esposizioni inconsapevoli e fare segnalazioni relative a siti contaminati.

Il tumore colon retto è inserito nella Lista II dell’Inail per l’esposizione all’amianto (come il tumore allo stomaco e alla faringe) e nella Lista I per l’esposizione alle radiazioni ionizzanti, per cui vi è la presunzione legale di origine. Per la lista II invece la “limitata probabilità” prevede che il lavoratore porti delle prove per dimostrare la natura professionale del tumore. Recentemente il Tribunale di Lucca, nella sentenza del 22 febbraio 2023, ha ribadito la correlazione tra amianto e tumore del colon.

La terapia del tumore al colon retto

La terapia principale per il tumore al colon retto consiste in un intervento chirurgico, che può essere conservativo, parzialmente demolitivo o caratterizzato dalla totale asportazione del colon retto. La scelta avviene dopo la valutazione del medico, che si basa sulla gravità del tumore e della sua estensione. Le altre cure che abbiamo a disposizione per tumore al colon retto sono la radioterapia e la chemioterapia, prima o dopo l’intervento chirurgico a seconda dei casi; o anche combinate tra loro per prevenire recidive. Disponibili anche farmaci oncologici e immunoterapia. La terapia multimodale rende più efficace la terapia contro il cancro.

Consulenza gratuita per cancro colorettale

Se sei una vittima di tumore colon retto, oppure lo è un tuo familiare; o se hai necessità di una consulenza tecnica per presenza di amianto in un edificio o nel tuo ambinete lavorativo; se sospetti che la tua malattia, anche diversa dal tumore colon retto, puoi rivolgerti all’ONA – Osservatorio Nazionale Amianto, all’Osservatorio Vittime del Dovere se sei un militare o un dipendente del Comparto Sicurezza. Insieme al Gruppo Colombo Immobiliare potrai ottenere una consulenza gratuita e personalizzata per la tua situazione.

Puoi chiamare il numero verde 800.034.294 oppure compilare i campi del modulo di contatto che trovi in questa pagina. Avere corrette informazioni è fondamentale per sapere come muoversi in un campo molto difficile, e per far valere i propri diritti o chi ha ricevuto una brutta diagnosi. La consulenza è gratuita ed è in forma scritta.