Il mesotelioma testicolare o della tunica vaginale del testicolo è una neoplasia rara della membrana che ricopre i testicoli. Questa patologia è causata esclusivamente dall’esposizione alle fibre d’amianto. Si tratta del più raro di tutte le malattie amianto-correlate ed è quasi sempre mortale.

In questa guida scopriamo tutto su questa malattia, quali sono i sintomi e gli esami per una diagnosi efficace e precoce, cause e trattamenti e cura. La prevenzione primaria è l’unica possiiblità per ridurre a zero il rischio di ammalarsi. Per questo motivo è necessaria la bonifica amianto in tutti i luoghi di vita e di lavoro. Scopriamo anche come ottenere la consulenza sul rischio amianto degli immobili e come scegliere la bonifica più adatta garantendo la tutela della salute.

Colombo Immobiliare, per assistere le vittime dell’amianto, ha stretto un’intesa con l’ONA-Osservatorio Nazionale Amianto. Si può chiamare il numero verde 800.034.294 o compilare il form nella pagina per ricevere assistenza da personale specializzato e per ricevere una consulenza gratuita tecnica, medica e legale.

Mesotelioma della tunica vaginale del testicolo: cos’è?

Il mesotelioma della tunica vaginale del testicolo, detto anche mesotelioma testicolare, ha una latenza temporale che può arrivare anche a 50 anni. In alcuni casi il cancro si può diffondere anche nei tessuti limitrofi e può contaminare organi vicini o lontani, a causa delle metastasi.

Il fattore di rischio principale che causa questo tipo di mesotelioma è l’esposizione ad asbesto (ambientale, lavorativa o domestica). Oltre al mesotelioma testicolare, ci sono altre forme di mesotelioma. Il più diffuso è il mesotelioma pleurico che comprende più dell’80% di tutti i casi diagnosticati. Il mesotelioma peritoneale comprende più del 5% delle restati diagnosi. A quello del pericardio e dellatunica vaginale del testicolo corrispondono, invece, meno dell’1% dei casi ciascuno.

Mesotelioma del testicolo: cause principali

Come già detto, l’amianto è l’unico fattore di rischio per il mesotelioma del testicolo. Con il termine amianto si intende un gruppo di minerali, i cosiddetti minerali di amianto, tutti accomunati dalla tipica struttura asbestiforme. Essi hanno infatti la capacità di suddividersi in fibre longitudinali dalle dimensioni infinetisimali. Possono essere facilmente inalate. e in seguito alle grave infiammazioni che provocano possono originarsi diversi tipi di neoplasia.  Attraverso il flusso sanguigno le fibre di amianto raggiungono altri organi, come la tunica vaginale del testicolo.

In Italia l’amianto è stato utilizzato in maniera ubiquitaria, arrivando a circa 40 milioni di tonnellate. Dopo la messa al bando prevista dalla L. 257/92, ciò avrebbe dovuto tradursi in un obbligo perentorio della bonifica, ma non è avvenuto.

I ritardi nello smaltimento e bonifica Eternit hanno portato al perdurare delle esposizioni fino ad oggi. Il 99% dei mesoteliomi sono infatti causati dalla esposizione ad asbesto ed Eternit, come è riportato dallo IARC, nella monografia sui cancerogeni (IARC monographs on the evaluation of carcinogenic risks to humans, A review of human carcinogens: arsenic, metals, fibres and dusts).

Ne “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – Ed. 2022“,  dell’Avv. Ezio Bonanni Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, sono riportati tutti i settori in cui vi è un più elevato rischio di esporsi all’amianto e dove si è verificata una maggiore incidenza di casi di mesotelioma. La prevenzione primaria è fondamentale, così come ribadito nel Consensus di Helsinki, nella sua revisione del 2014 (Commento del Prof. Philip J Landrigan).

Sintomi mesotelioma della tunica vaginale del testicolo

I sintomi del mesotelioma testicolare possono essere suddivisi in due categorie. Quelli iniziali sono purtroppo aspecifici e riconducibili ad altre malattie meno gravi. I sintomi cancro ai testicoli più avanzati sono invece collegati alla presenza di metastasi. Come tutti i tumori anche il mesotelioma del testicolo ha infatti la capacità di diffondersi ai linfonodi e ad altri organi, anche distanti.

Tumore al testicolo sintomi iniziali:

    • Tumefazione testicolare non dolente o dolente (testicoli dolenti)
    • Dolore testicolare
    • Infiammazione al testicolo
    • Grumi nei testicoli 
    • Ginecomastia (sviluppo delle mammelle composte da tessuto ghiandolare e grasso nell’uomo)
    • Testicoli diversi tra loro

Neoplasia testicolare sintomi riferibili a metastasi:

    • Dolore lombare e/o addominale
    • Adenopatie sovraclaveari e/o inguinali
    • Tosse
    • Dispnea
    • Deperimento
    • Paraplegia (raro)

Sintomi del tumore al testicolo e stadiazione

Per il mesotelioma del testicolo non vi è un sistema di stadiazione condiviso, quindi valgono i principi del sistema TNM.

In generale, quanto più precoce è lo stadio del tumore del testicolo all’inizio della terapia, tanto migliore è la prognosi. Tuttavia la guarigione completa è molto rara. Quindi l’obiettivo primario della terapia è quello di consentire una qualità di vita accettabile. La stadiazione della neoplasia viene accertata al fine di definire il trattamento più appropriato e al fine di valutare i risultati della terapia prescelta. Essa viene scelta non solo in base alla stadiazione, ma anche in base all’età e alla salute generale del paziente.

Aspettative di vita delle vittime e sopravvivenza

Il periodo medio di sopravvivenza per il mesotelioma può variare da un anno a 21 mesi, a seconda di quanto precoce è la diagnosi (fonte: American Cancer Society). Lo studio del World Journal of Surgical Oncology del 2020 ritiene, ottimisticamente, che i tempi di sopravvivenza sono di 24 mesi per i pazienti affetti da mesotelioma testicolare maligno.

Studiosi italiani (Minerva Urologica e Nefrologica 2000 March;52(1):33-5 , Raro caso di mesotelioma della vaginale del testicolo associato ad adenocarcinoma della prostata Ferri E., Azzolini N., Sebastio N., Salsi P., Meli S., Cortellini P.) hanno stimato in 23 mesi il periodo di sopravvivenza in assenza di operazioni chirurgiche.

La prognosi è migliore per i pazienti più giovani la cui malattia è diagnosticata precocemente: uno studio su The Canadian Journal of Urology riporta il caso di un paziente ancora vivo sette anni dopo il trattamento del tumore al testicolo.

Diagnosi del mesotelioma della tunica vaginale del testicolo

L’ultrasuono è una tipologia di scansione per immagini che ha una precisione del 90% nel rilevare il tumore ai testicoli.

La conferma della diagnosi è possibile raccogliendo un campione di sangue per individuare i marcatori, cioè sostanze specifiche rilasciate dal mesotelioma.

Un ulteriore strumento efficace per la diagnosi è l’ecografia transrettale. Questa metodologia si basa sulle tecniche imaging (ecografia e tomografia computerizzata toraco-addomino-pelvica (CAP-CT).

Il metodo, però, definitivo per confermare la diagnosi è sottoporsi ad una biopsia. La valutazione del campione avviene tramite l’utilizzo della tecnica chiamata colorazione immunoistochimica.

Mesotelioma del testicolo: terapie e cura

Il cancro alla tunica vaginale del testicolo è estremamente raro. Si dovrà, perciò, decidere la terapia più adatta caso per caso, valutando lo stadio della neoplasia, il tipo istologico, le condizioni di salute del paziente e l’età anagrafica.

Tuttavia, come gli altri mesoteliomi, anche quello testicolare viene trattato con tre metodologie di manipolazione testicoli, spesso combinate insieme:

  • Chirurgia: attraverso l’intervento di Orchiectomia inguinale radicale si rimuove il testicolo. Questo è il trattamento più comune ed efficace per trattare il tumore ai testicoli.
  • Radioterapia: consiste nell’utilizzo di radiazioni ionizzanti, che impediscono al cancro di diffondersi e lo riduce progressivamente.
  • Chemioterapia: è lo strumento più utilizzato per contrastare le malattie asbesto correlate.

Consulenza per il rischio amianto negli immobili

Il Gruppo Colombo Immobiliare collabora con l’Osservatorio Nazionale Amianto APS, garantendo la consulenza gratuita grazie a medici e legali volontari che accompagnano le vittime di mesotelioma al riconoscimento dei propri diritti e al risarcimento integrale dei danni subiti, come quello della paura di ammalarsi (Cassazione Civile, Sez. Lav., 19623/2022).

All’assistenza legale e medica si aggiunge la consulenza tecnica per il rischio amianto negli immobili di Colombo. L’amianto fu ampiamente utilizzato in Italia in oltre 3000 applicazione. Il nostro paese è stato un grande produttore oltre che utilizzatore dei materiali di amianto e in particolare di fibrocemento. L’amianto è stato utilizzato soprattutto nell’edilizia ed è in buona parte ancora presente nelle case e nei condomini costruiti prima del 1992. Grazie ai nostri esperti e alla consulenza amianto è possibile conoscere i doveri e gli obblighi di legge rispetto al rischio amianto negli immobili. Risulta fondamentali poi avvalersi della consulenza di Colombo per stabilire il metodo di bonifica più adatto: rimozione, incapsulamento e confinamento amianto.

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